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______ DEPARTMENT______ ______REPARTO & AMBULATORIO______
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Strongiloidiasi Questa malattia è una elmintiasi provocata da un nematode, lo Strongyloides stercoralis (e raramente lo Strongyloides fuelleborni)......
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Epidemiologia: Stimate circa 100 milioni di persone infette nel mondo.
| • Interessati principalmente paesi in aree tropicali e subtropicali; • Soprattutto nel passato, sono state dimostrate aree di endemia anche in paesi a clima temperato (ad esempio in Italia). |
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Come si trasmette la malattia:
| • le larve vivono nel terreno, e possono penetrare la cute umana posta a diretto contatto con esse. Pertanto ci si infetta principalmente camminando a piedi nudi su terreno contaminato; • il verme adulto si localizza nell’intestino dell’uomo, dove produce altre larve. Alcune di esse vengono escrete tramite le feci (contribuendo a mantenere il terreno infetto, se la defecazione avviene all’aperto), altre rimangono nell’organismo perpetuando l’infezione nel soggetto. Se non curata con farmaci specifici, la persona infetta rimane tale indefinitamente. |
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Sintomi e complicanze: | • la parassitosi può dar luogo a sintomi di varia entità, spesso lievi ma perduranti a lungo. Sono frequenti prurito, disturbi del sistema gastroenterico (dolori addominali, diarrea, etc) o dell’apparato respiratorio (ad esempio crisi asmatiformi); • nel paziente immunocompromesso (ad esempio pazienti con leucemia, o pazienti sottoposti a trattamenti prolungati con cortisone ad alte dosi) si possono sviluppare le forme gravi della malattia, che hanno una mortalità elevata. |
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Il Centro per le Malattie Tropicali offre un servizio di diagnosi e cura della strongiloidiasi; in particolare:
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